Il libro "CREDERE PER VEDERE" ripercorre la vita di frei Giorgio Callegari, un frate domenicano la cui esistenza è stata un cammino di fede concreta, intessuto di giustizia, azione e solidarietà. Dalla Venezia del dopoguerra fino alle favelas brasiliane, Callegari ha attraversato le contraddizioni del Novecento con lo sguardo fisso sul Vangelo e un'opzione di liberazione per gli impoveriti.

Arrestato e torturato dalla dittatura militare brasiliana, Giorgio Callegari non ha mai abbandonato il sogno di un mondo più umano. La sua fede era "pensante" e la sua opera educativa vive ancora oggi nella "Colonia Venezia" di Peruibe.

Il volume, curato da Roberto Chinello, formatore e storiografo attivo nel progetto di cooperazione internazionale e inclusione sociale dell'Associazione Amici della Colonia Venezia, raccoglie testimonianze, documenti inediti e riflessioni profonde. Restituisce la forza contagiosa di un uomo che ha creduto nel cambiamento partendo dagli ultimi e la cui storia continua nelle mani di chi ha il coraggio di "credere per poter vedere". È un racconto che interpella il lettore e lo invita a prendere una posizione.

"Se tu tieni la tua mano chiusa per non perdere quello che hai, Dio non può continuare a riempirla. Aprila e dai con generosità ai fratelli che ne hanno bisogno, e vedrai come Dio continuerà a riempirla di doni e di bene e di amore!"

E' giunto alla seconda edizione il nuovo libro di frei Mariano Foralosso "Il messaggio sociale della Bibbia", con presentazione di frei Betto, edito da Marcianus Press e promosso dalla nostra Associazione e da Associazione Abaeté-Italia 

"Il libro presenta una visione sintetica del messaggio sociale della Bibbia, come strumento di conoscenza e di dialogo. Di fatto esso è nato da un dialogo tra amici: un gruppo di persone che vivono in Italia e in Brasile e che, nonostante le grandi differenze tra di loro, sono uniti nell’impegno di sostenere la Colonia Venezia: un centro di accoglienza per togliere dai pericoli e dalla “scuola della strada” più di duecento minori delle favelas di Peruíbe. È un’opera fondata più di trent’anni fa dal frate domenicano missionario in Brasile Giorgio Callegari, che durante la dittatura militare brasiliana ha conosciuto gli orrori e le torture delle prigioni del regime ed ha tanto lottato per garantire ai minori, figli del “popolo in più” delle favelas di San Paolo e Peruíbe, un futuro più giusto e umano."  (dalla quarta di copertina)